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8 film per entrare nello spirito di Halloween

È ottobre, l’aria si rinfresca, le foglie iniziano a cambiare colore, le giornate ad accorciarsi, i maglioni escono dal letargo, le zucche invadono gli scaffali dei supermercati, i menù dei ristoranti e il mio frigorifero (courtesy della mia coinquilina che ne va matta). E mentre alcuni pensano già al Natale (ad esempio facendo la fila davanti a negozi temporanei che vendono esclusivamente panettoni gourmet), io preferisco soffermarmi sulla mia “stagione” preferita, ovvero la spooky season, che per quanto mi riguarda inizia il primo ottobre e culmina il 31 con Halloween. Perché un giorno solo non basta, ci vuole un po' di hype per entrare nel mood giusto. Per questo voglio proporvi una serie di film che, ognuno a modo suo, racchiudono lo spirito di Halloween.


Spesso le liste di film da vedere per Halloween sono semplicemente liste di film horror ma secondo me la paura è solo uno degli elementi che rende un film di Halloween tale. Contano anche cose come l’estetica, l’ambientazione, l’atmosfera. Tra i criteri per me imprescindibili ci sono l’allusione al sovrannaturale, alla magia - in qualsiasi forma - e soprattutto un elemento di sovversione delle norme del cinema e della società, perché Halloween per me significa prima di tutto un rovesciamento delle convenzioni.


Ecco quindi una lista di ottimi film da vedere questo mese (o quando volete):




















Snobbata quando uscì nel 2009, questa intelligente commedia horror diretta da Karyn Kusama è stata rivalutata negli ultimi anni, al punto di diventare un film cult a tutti gli effetti. Ci siamo finalmente accorti che quello che era stato presentato come un superficiale film voyeuristico su una demonessa sexy (Megan Fox) che va in giro a sedurre e poi divorare i ragazzi di un liceo americano racchiude invece una critica sugli stereotipi sessisti particolarmente presenti nel genere horror stesso.

Se come me lo avevate saltato, vi consiglio di recuperarlo. E se vi piace il genere revenge horror femminista, guardate anche Bit (2019).


Attenzione: entrambi i film fanno abbastanza paura e presentano diverse scene non poco sanguinose.




















Film alquanto esistenziale centrato attorno a due amanti vampiri (Tilda Swinton e Tom Hiddleston) che riflettono sulla vita, la morte, la modernità. Un capolavoro decadente che riesce a dare forma e a rendere credibile l’immagine del vampiro rocker depresso.

E se dopo averlo visto sviluppate un crush per Tom Hiddleston guardate anche Crimson Peak (2015), un gothic romance diretto da Guillermo del Toro che ricorda un po’ Jane Eyre ma in chiave soprannaturale.


















Ideale per chi cerca una cosa un po’ più leggera, un film divertente e heartwarming con Sandra Bullock e Nicole Kidman nei panni di due sorelle streghe in cerca di amore che però insiste più sul legame tra sorelle e generalmente tra donne piuttosto che sull’amore romantico, cosa sorprendente per una rom-com degli anni 90. Punti extra per l’impeccabile atmosfera autunnale.

Per un’altra commedia con sorelle streghe vedete anche Hocus Pocus (1993) – il cui sequel dovrebbe tra l’altro uscire in autunno 2022.



















Un film parodia/tributo ai generi di fantascienza e horror, ispirato al musical The Rocky Horror Show, con un immenso seguito cult. Interessante non solo per la sua emblematica estetica camp e favolosa colonna sonora ma anche in quanto fenomeno culturale, soprattutto legato alla comunità LGBTQ+ dalla quale è nata l’ormai ampiamente diffusa usanza di proiettare il film a teatro, dove il pubblico si presenta in costume, pronto a cantare e ballare.

















Commedia horror scritta e diretta da Anna Biller dall’estetica anni 60. Film dichiaratamente femminista che, proponendo la storia di una giovane e bella strega che usa i suoi poteri per sedurre uomini in giro per Los Angeles, evoca e interroga i tropi del genere horror in maniera divertente ed intelligente.

















Classico horror diretto prima da Dario Argento (1977) e poi riproposto da Luca Guadagnino nel 2018 centrato attorno ad una ballerina che si trasferisce a Berlino per entrare in una nota accademia di danza, la quale si rivela essere un covo di streghe. Le due versioni divergono moltissimo, entrambe sono stupende dal punto di vista estetico anche se per motivi completamente diversi. La prima è estremamente camp (luci neon e sangue finto a volontà) mentre la seconda è molto più elaborata sia nella scenografia che nella trama. Consiglio di guardarle entrambe e confrontarle (attent* però a non farvi ingannare dagli interni e dalle coreografie da sogno, soprattutto nella versione di Guadagnino ci sono scene molto truculente.)




















Film diretto da Kasi Lemmons con Samuel L. Jackson ambientata nella Louisiana degli anni 60 in un’affluente comunità creola-americana che vede come protagonista Eve, una bambina di dieci anni. Ad intrecci familiari si aggiungono eventi apparentemente soprannaturali legati al voodoo, tema che viene spesso appropriato e storpiato - soprattutto nel genere horror - e che invece questo film prova a contestualizzare, rendendolo in maniera sfaccettata e usandolo come lente attraverso la quale affrontare argomenti come la crescita, la violenza e le relazioni familiari.




















Non posso non citare questo classico teen movie con i suoi iconici look alt anni 90, un po’ goth, un po’ boho, indossati da quattro giovani streghe che da adolescenti stranette ed emarginate diventano streghe ribelli e finiscono per ficcarsi in guai non insignificanti.

Nel 2020 è uscito il sequel The Craft: Legacy che però a mio avviso non ricrea la stessa atmosfera e soprattutto non esprime altrettanto bene la rabbia confusa e caotica adolescenziale catturata così bene nell’originale. Se cercate un film affine, vi consiglierei piuttosto Heathers, altro classico teen movie che non è propriamente Halloweeniano (Halloweenesco?) ma dove troverete comunque un senso dell’umorismo dark e spunti per un costume di gruppo perfetto.

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