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10 rapper contemporanee che dovresti conoscere



Nel 2020, sembra ridondante persino pronunciare le parole "rapper donna" per contrassegnare le donne, come separate dai loro contemporanei maschi. Artiste del calibro di MC Lyte, Erykah Badu, Roxanne Shanté, Salt-N-Pepa e Queen Latifah si facevano valere già dagli anni '80, facendo canzoni come 'Ladies First', un manifesto di quanto anche loro possano farsi valere nel mondo del rap, un mondo prettamente maschile. Da allora, sono arrivate ondate di donne di talento come Lauryn Hill, Eve, Lil Kim, Missy Elliott, Foxy, MIA, NickiMinaj, dimostrando ancora una volta che possono colpire altrettanto duramente (se non di più) dei ragazzi.


© Twitter Nicki Minaj Charts

Grazie ai social media e allo streaming online che democratizzano parzialmente l'industria musicale, c'è più scelta che mai quando si tratta di donne che spaccano: da Cardi B, Lizzo, Megan Thee Stallion, Saweetie, City Girls e Kash Doll, la signora Banks e Nadia Rose, l'elenco delle stelle nel mondo dell'hip hop è sempre in aumento e cresce ogni giorno.

Anche le definizioni di rap e hip-hop cambiano costantemente, poiché gli artisti fondono generi di tutto il mondo in ibridi nuovi e sonicamente innovativi. Questi fattori combinati rendono difficile poter mettere un artista in una "scatola", il che è esattamente il punto: il genere significa meno del talento, ma ci sono ancora un sacco di artisti nuovi o sottovalutati che dovresti davvero aggiungere alle tue playlist. Quindi, sotto lo stendardo dell' "hip-hop", voglio farvi conoscere meglio dieci rapper femminili che in Italia non hanno ancora avuto tutto il successo che meritano.



LITTLE SIMZ pseudonimo di Simbiatu Abisola Abiola Ajikawo (Londra, 1994), è una rapper, cantante e attrice britannica con origini nigeriane. Sviluppa la sua passione per l'hip-hop da giovanissima: all'età di 7 anni scopre la rapper afroamericana Missy Elliott ed è affascinata dalle coreografie dei suoi video musicali ed in seguito, influenzata da artisti come Lauryn Hill, 2Pac, Nas e Jay-Z inizia a scrivere i suoi primi versi.

Il 6 maggio 2020 è uscito il nuovo EP 'Drop 6', una meditazione che dimostra che è ancora spontanea e autosufficiente. Ha parlato di come ha attraversato una crisi di fiducia per finire l'ep in aprile durante il lockdown, che le ha scatenato problemi di salute mentale.

Singoli consigliati: 'Venom', '101 FM', 'Pink Youth', 'Offence', 'Might bang, might not'.

Si è esibita al fianco di artisti di rilievo come Lauryn Hill, Anderson.Paak e i Gorillaz.

Kendrick Lamar l'ha descritta come una delle migliori rapper del momento (avendola sentita live, posso confermare).


© Barun Chatterjee

SAMPA THE GREAT nome d'arte di Sampa Tembo (Ndola, 1993), rapper e cantautrice zambiana. Dopo aver studiato per anni tra Los Angeles e San Francisco, si è trasferita in Australia per laurearsi presso il SAE Institute. Tutto il suo lavoro è l’istantanea di una cultura black in continuo movimento, sempre aperta a nuove contaminazioni senza perdere, però, il legame con le proprie radici. 'The Return', uscito per la londinese Ninja Tune, è il primo disco vero e proprio della musicista zambiana ed è un viaggio interiore, un “ritorno” alle proprie radici. Se con i lavori precedenti si è fatta strada nella scena hip hop australiana dimostrando di saper creare un suono tra beat, sampling e strumentali dalle forti influenze soul, jazz, adesso dichiara le proprie origini di sangue, la propria libertà artistica, la propria anima compositiva e autoriale.

Singoli fondamentali: 'Energy', 'Female', 'Black Girl Magik' (performance live sul suo instagram per l'Africa Day) e 'Freedom'.


© ig nonamehiding

NONAME (@nonamehiding) all'anagrafe Fatima Nyeema Warner (Chicago classe '91) è una rapper, scrittrice e produttrice discografica. Da adolescente, ha aderito al progetto YOUMedia, all' Harold Washington Media, un luogo che permetteva a giovani artisti di comunicare le loro idee e dove ha conosciutoun artista molto influente del ondo dell'hip hop, Chance the Rapper, con cui in seguito ha anche collaborato. Ha pubblicato il suo primo mixtape, 'Telefone' (2016), dopo tre anni di produzione, dove l'obiettivo dell'artista era di farsi conoscere attraverso canzoni caratterizzate dal fatto di essere simili a conversazioni telefoniche. Il mixtape narra infatti l'importanza che alcune conversazioni telefoniche hanno avuto nella vita di Noname. Alcuni delle tematiche più frequenti sono le difficoltà delle donne afroamericane e della vita a Chicago. Le sue influenze musicali spaziano da Avril Lavigne, a Nina Simone, a Andrè 3000 e la regina Missy Elliott. Nel 2018 esce il suo primo vero album 'Room 25' e poco fa (19 giugno) ha pubblicato il suo ultimo nuovo singolo 'Song 33' che vi consiglio di ascoltare, insieme a 'Shadow Man' e 'Self'.


© Jay Green

BIIG PIIG (Cork 1999) pseudonimo della ventunenne Jess Smyth, che ha scelto guardando un menù di pizze. La sua infanzia si divide tra Spagna e Irlanda, infatti in molte delle sue canzoni utilizza anche lo spagnolo, poi finisce a Londra in un collettivo di artisti "fai da te" chiamato Nine8, dove collabora con Lava La Rue.

Finora ha pubblicato due EP pieni del suo giovane candore, 'Big Fan of the Sesh' Vol 1 e 'A World Without Snooze', Vol 2 e svariati singoli come 'Roses and Gold' e l'ultimo, uscito il 31 marzo 'Switch'. Altre canzoni fondamentali: 'Perdida', 'Vete' e 'Vice City'.


© Aneta Pruszynska

Diana De Brito, conosciuta come IAMDDB è una rapper e produttrice di Manchester, classe '96, nata però a Lisbona in Portogallo. Considerata uno dei talenti emergenti della scena musicale underground inglese, inizia a far musica nel 2015. Ma, in realtà, sono i sei mesi trascorsi in Africa, dove si dedica al jazz insieme al padre sassofonista (con cui si è esibita per il presidente angolano,) a delineare il suo sound, da lei definito urban jazz. Nel 2016 ha suonato infatti al festival nazionale del jazz in Angola. Ha 4 album all'attivo e un ultimo nuovo singolo 'Quarantine' (prodotto da Adrian), uscito a giugno durante il lockdown. Tra gli artisti che la ispirano c’è il musicista jazz sudafricano Jimmi Dlulu e la cantante inglese Lianne Havis. Singoli consigliati: 'Shade', 'Urban Jazz' e 'XOX'.


© Elisabeth Hoff

ANGEL HAZE (Detroit, 1991) è una rapper statunitense di origini africane e native americane. E' anche una tra le artiste"non-binary" più conosciute negli USA. La caratterizza un flow feroce, pieno di rabbia e super tecnico, che, per lei, non significa ostentazione, ma metabolizzazione terapeutica di una ragazza sopravvissuta al fanatismo religioso e ad uno stupro in giovane età. Nel suo mixtape del 2012 'Classick' tratta l'argomento nella cover del brano di Eminem 'Cleaning Out My Closet'. Nel periodo immediatamente successivo firma un contratto con la Republic Records. Pubblica l'EP 'New York' nell'ottobre 2012. Nel 2013 ha pubblicato il singolo 'Echelon (It's My Way)', primo estratto dal suo album discografico di debutto 'Dirty Gold', dove hanno partecipato artisti come Sia e A Tribe Called Red. Ha collaborato anche con nomi come Skylar Grey, Rudimental, Stromae e Woodkid.

Singoli consigliati: 'Battle Cry', 'Werkin' Girls' e 'Moonrise Kingdom'.


© Gains Sky

KAIIT la cantante/rapper neo- soul, classe '97, nasce in Papua Nuova Guinea, ma si stabilizza a Melbourne in Australia. Nel corso degli anni ha sviluppato un grande amore verso il jazz e, infatti, si rispecchia anche nel suo percorso personale. Trae ispirazione da Amy Winehouse, Lauryn Hill e dai suoni contemporanei di Noname e SZA. La significativa ascesa di Kaiit come artista riconosciuta, è stata il risultato di una crescita organica indipendente che è iniziata con la sua prima uscita 'Natural Woman', diventata subito virale. Ciò è continuato anche con le sue uscite 'Og Luv Kush p.2' e il suo EP di debutto 'Live From Her Room' (2018), che hanno manifestato l'attenzione di un pubblico mondiale, guadagnando un totale di oltre 7,5 milioni di stream su Spotify. 'Miss Shiney', l'ultimo singolo uscito nel 2019, è uno dei più famosi (e belli) che descrive perfettamente il modo in cui l'aura di Kaiit si irradia ogni volta che fa musica, brilla semplicemente come la stella che è.


© Cebra photo

PRINCESS NOKIA (nota precedentemente come Wavy Spice e Destiny), pseudonimo di Destiny Nicole Frasqueri (New York 1992), è una cantautrice e rapper statunitense con origini portoricane. Al rap si è avvicinata grazie a Jay-Z e al Wu-Tang Clan e i primi pezzi li ha scritti negli anni del liceo: li pubblicava su Soundcloud e su YouTube con il nome di Wavy Spice. Si è guadagnata l'attenzione degli addetti ai lavori e pubblico a livello internazionale grazie al suo audace album d'esordio: un mix di femminismo, attivismo e culi pronti a muoversi. '1992 Deluxe', è una expanded version dell'EP pubblicato da Princess Nokia prima della firma con l'etichetta, con l'aggiunta di 8 nuove tracce, è il primo disco della femcee ad uscire anche in formato fisico, oltre che digitale. I brani fondamentali dell'album sono 'Bruja', 'Bart Simpson' e 'Tomboy', dove, nell'ultima, racconta di quando ha preso a pugni un ragazzo durante un concerto alla Cambridge University, perché l'aveva importunata; sì, è una davvero tosta. Parla molto di sessualità, di identità di genere e di corpo: tra i produttori infatti c'è anche Mykki Blanco (uno dei protagonisti della scena queer del rap americano). Nel 2020 ha pubblicato due album geniali 'Everything is beautiful' e 'Everything Sucks' contenenti canzoni potenti come 'Gemini', 'I like him' e 'Wavy'. E' brava sia quando rappa, sia nei passaggi più melodici. Ha tutte le carte in regola per fare bene, per crescere e sorprendere.


© Notion

GREENTEA PENG il vero nome è Aria Wells, classe '90 ed è un cantante e cantautrice di 'psichedelic R'n'B neo-soul del sud-est di Londra. Il suo nome d'arte deriva dal suo amore per il tè verde e la parola gergale londinese "peng", che significa attraente o gustoso. Ha iniziato a registrare musica seriamente dopo un periodo di sei mesi trascorsi in Messico. Il suo EP di debutto, 'Sensi', è stato rilasciato nell'ottobre 2018. I media hanno notato i molteplici generi incorporati nel suono del disco, tra cui R'n'B, hip hop, dub e reggae. Nel 2019 ha eseguito una versione live della sua traccia 'Downers' per il popolare canale YouTube COLORS. Lo stesso anno ha raccolto 2,5 milioni di visualizzazioni. Le sue influenze musicali includono Lauryn Hill, Erykah Badu, Miss Dynamite e Lily Allen. Crea musica mutevole che ti attira, acconta le prove e le tribolazioni che caratterizzano la nostra vita quotidiana, attraverso poesie sincere di amore e perdita. Non è solo un'artista nel vero senso del termine, vive e respira il suo mestiere, aspirando continuamente ad altro e perfezionandosi sempre.

Singoli consigliati: 'Mr Sun (miss da sun)', 'Sane' e 'Soulboy'.


© Mars Silver

Nata nel 1997, con radici che risalgono fino all'Africa orientale , RIMON rende abbastanza chiaro cosa sa fare meglio. Sia attraverso il canto, la danza o le parole sussurrate; la ventenne parla di potenziamento e ispirazione. Ancora alla ricerca del suo percorso nella vita, ma estremamente fiduciosoa. Rimon sa esattamente da dove viene e dove sta andando. 'Grace' è il primo singolo e video, la produzione della canzone e del video è grandiosa ma intima allo stesso tempo, creando così un bellissimo ensemble che la ritrae così com'è: esuberante, ma modesto e sempre fedele a se stessa. A maggio del 2020 è uscito l'EP ' I shine U shine', contenenti singoli come 'Got My Back' e 'Out of My Way' Quando la ascolti, la prima parola che ti viene in mente è "equilibrio". L'equilibrio tra spirituale e sensuale. L'equilibrio tra estroverso e introverso. L'equilibrio tra astratto e accessibile.


Se vorrete ascoltare altre artiste donne potenti e piene di creatività e talento come loro, ho creato una playlist su Spotify apposta per voi, spero possa piacervi.



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