top of page

KUBE

Self-care: piccoli gesti di felicità per ricominciare


Succede all'improvviso che il mondo ti crolla addosso, che ti ritrovi moralmente a terra e da lì osservi il soffitto che piano piano prova a schiacciarti.

Le cause possono essere varie: un esame universitario andato male, una lite con i genitori, la rottura definitiva con il ragazzo che pensavi essere perfetto per te, o semplicemente una giornata storta; ciò che non cambia è come ti senti.

Il senso di vuoto è ciò che prevale e sta fiero sul podio delle tue emozioni con la medaglia d'oro; l'idea di non riuscire più a risalire da questo burrone in cui sei caduta prende di diritto la medaglia d'argento, e poi c'è quel sentimento di rivincita, di rinascita, a cui assegni solo una misera medaglia di bronzo, perché credi sia presente dentro di te in una percentuale infima.

In realtà sai che esiste, ma spesso sei proprio tu a non volerlo vedere perché risulta più facile crogiolarsi nel malessere morale e nella debolezza che riuscire a superarli.

Il tutto però, se ci pensi, assomiglia a un gatto che si morde la coda:

stai male → sei di malumore → ti rivolgi al mondo esterno in modi tutt'altro che gentili e garbati → ti crei intorno situazioni spiacevoli → stai male.

La soluzione è trovare il punto debole di questa catena di distruzione e una volta trovato, lavorarci su.

Piccolo spoiler: questo punto debole sei proprio tu.

Non è facile scoprire e accettare di esserlo, ma: “Hey! Nessuno è forte come dice o come si mostra agli altri! Tutti abbiamo dei piccoli angoli bui dentro di noi e mai dobbiamo sentirci soli in questa condizione”.

Ora che hai capito che è su te stessa che ti devi concentrare, non resta che mettere in atto quei tuoi piccoli gesti di felicità.

Un esempio? Comprati dei fiori da mettere in casa sul tavolo su cui studi o lavori: avere così tanto colore intorno non può che darti serenità. Oppure prenota una manicure e metti uno smalto pazzo che adori ma che non hai mai avuto il coraggio di indossare prima. Fallo solo perché ti fa stare bene.

Mi piace pensare che molto di quello che facciamo parta da noi, come possiamo distruggerci possiamo anche curarci; ci vuole tanta (ma proprio tanta) forza, ma si può: pensa a quanti momenti o giorni bui hai già attraversato e ti sei lasciata alle spalle.

Ricorda che dentro di te hai tutti gli strumenti per farcela, devi solo imparare a usarli meglio, perché amare te stessa vale la pena: ne vale davvero la pena.

36 visualizzazioni
bottom of page