Elizabeth Grant, conosciuta maggiormente sotto il nome di Lana Del Rey, ha sorpreso i suoi ammiratori con il suo nuovo album dal titolo Norman Fucking Rockwell!
Come d’altronde ci potremmo aspettare dalla dolce cantante californiana, i brani sono melodici, dai ritmi soffici, per alcuni perfino ipnotici, ma sempre pronti a fare sognare e ad accogliere nuove ispirazioni: un tono da sogno americano, appunto. Uscito il 30 Agosto 2019, Norman Fucking Rockwell ha riscosso notevole successo durante il mese di Settembre, con diverse positive recensioni su pubblicazioni come Pitchfork, NME e Rolling Stones.
La musica di Lana e’ fatta di poesia, romanticismo e cinismo, una sorta di sentimento misto a speranza e rassegnazione nei confronti della vita. Vi e’ sempre dell’aspro e della tristezza nella sua voce, nonostante il messaggio possa essere dolce e carismatico. Comunque lo si interpreti, lo stile di Lana appare affascinante ed enigmatico, si mostra al pubblico senza veli.
Donna misteriosa e piena di sentimenti, Lana e' spesso messa sotto dura prova nelle sue relazioni romantiche. E' infatti una donna orgogliosa che si vuol fare rispettare, una donna che piange e lotta per il suo amato, che vince e perde in amore, che mai si arrende per ritrovare se stessa. In questo album ci sono tutte le sfaccettature di Lana, che si e' portata con se dai tempi di Summertime Sadness (2012) e Video Games (2011).
L’album si apre con un ballata al pianoforte. Protagonista di questo brano e’ uno degli uomini enigmatici ed attraenti di Lana. La prima gemma dell'album riprende il nome dell'album stesso, Norman Fucking Rockwell.
Norman Rockwell non e' un uomo o un nome scelto a caso. Mr. Rockwell e’ stato un pittore ed illustratore operativo sopratutto durante gli anni 30 del secolo scorso, periodo della corrente artistica del regionalismo americano. Le opere di Rockwell infatti ritraggono paesaggi e scene di vita quotidiana tipiche del Midwest o del Sud degli Stati Uniti. Lana si fa paladina della sua nazione nel campo della musica e chiama il suo proprio album sotto il nome di Norman “Fucking” Rockwell.
Nel resto della raccolta ci sono i quattro singoli che sono stati rilasciati prima della pubblicazione dell’album, fra i quali la cover Doin' Time, ripresa dall'omonima canzone originale dei Sublime. La collezione si conclude con “hope is a dangerous thing for a woman like me- but i have it”, anche questo uno dei pezzi usciti precedentemente all’uscita ufficiale dell’album.
Nella copertina di Norman Fucking Rockwell ci sono elementi fumettistici, colori pastello e quel tocco particolare che solo Lana sa dare nelle sue opere. Su una barca a vela, accanto alla cantante vi e' Duke Nicholson, nipote dell'attore Jack Nicholson.
Fin dal suo esordio, Lana Del Rey si e’sempre contraddistinta dal resto del panorama musicale per la sua estetica vintage, un po’ anni 50, genere Americana, un po’ dentro la fumettistica, un po’ dentro il mondo della pittura, un po’ di stampo religioso, piu' precisamente cattolico. Il sacro misto al profano l’hanno resa unica nel mondo della musica, sopratutto sotto la categoria pop.
E ancora oggi Elizabeth Grant ci stupisce, rappresentando gli Stati Uniti con toni delicati e profondi: il tutto nel nome dell'amore.