"Sono una femminista. Credo che le donne possano fare qualsiasi cosa decidano di fare."
Questa è una delle affermazioni pubbliche più famose di Grace Kelly, attualissima così come la sua eterna eleganza.
Dopo 37 anni dalla scomparsa della principessa-attrice, Dior decide di dedicarle una mostra al museo Dior di Granville, in Normandia: "Grace di Monaco: Princesse en Dior", visitabile dal 27 Aprile al 17 Novembre 2019, realizzata dalla storica della moda Florence Müller insieme a Gwenola Fouilleul, curatore interno del museo.
Più di 80 abiti esposti, che raccontano, attraverso la vita di Grace Kelly, la storia dell'azienda francese, dal suo fondatore Cristian Dior, fino a Marc Bohan, il first designer che prese il posto di Cristian nel 1960, e che portò avanti con creatività ed eleganza l'immagine del brand. Non solo abiti, ma anche numerose testimonianze cartacee, come fotografie, bozzetti, missive tra la principessa e Bohan, utili a capire meglio la storia narrata.
Un vero e proprio excursus raccontato attraverso i pezzi più iconici della maison, da Cristian Dior, a Yves Saint Lauren, fino a Bohan, per narrare far comprende come sia cambiata nel tempo la casa di moda francese senza però, perdere i valori intrinsechi di eleganza e raffinatezza.
Grace, che di eleganza ne aveva da vendere, iniziò il suo rapporto con Dior prima di diventare principessa, quando nel mondo era conosciuta solo come attrice. Celeberrima è la foto che la ritrae tra Alfred Hitchcock e l'attore americano James Stewart alla preview del film "La finestra sul cortile "del 1954, dove indossò un abito scuro con mantella e guanti bianchi Dior.
![](https://static.wixstatic.com/media/c5e5b2_8b9d5d68cedd4505bc0297d435aa6c6b~mv2.jpg/v1/fill/w_360,h_458,al_c,q_80,enc_auto/c5e5b2_8b9d5d68cedd4505bc0297d435aa6c6b~mv2.jpg)
Esposto al Museo di Granville, c'è anche il famoso abito bianco, formato da una giacca slim fit con ampia gonna a ruota, realizzato appositamente da Dior nel 1956, in occasione del gran ballo del principato di Monaco per la festa di fidanzamento ufficiale tra Grace e Raniero III, insieme all'abito lungo in raso bianco con applicazioni floreali sullo scollo, utilizzato nella stessa occasione per il primo ballo con il futuro marito.
La storia di Maison Dior con Grace Kelly fu così stretta che la principessa si prestò a diventare il volto della campagna Baby Dior, presenziando e tagliando il nastro della prima boutique a Parigi nel 1967 assieme a Bohan.
Tra i pezzi cult che hanno fatto la storia, è anche esposto l'abito che fu realizzato per Grace in occasione del Gala della croce rossa nel 1968, occasione in cui la principessa danzò in un abito ricco di chiffon coloratissimo, di chiara aspirazione indiana.
Una mostra che racconta la femminilità e la raffinatezza di una donna unica, un vera icona di stile, valorizzando l'arte dell'haute couture francese. Assolutamente da non perdere!